“Anche quest’anno molti saranno gli appuntamenti significativi che ci aiuteranno ad approfondire alcuni temi culturali legati al nostro Paese”, Mario Pace, il Presidente dell’Associazione esordisce così alla presentazione delle iniziative culturali per il 2018. Tra i tanti eventi messi in cantiere dal gruppo di ARCA, due emergono in modo importante su tutti. Il 2018 è il centesimo anniversario della fine della prima guerra mondiale in cui sono caduti molti dei nostri concittadini ascianesi. Nel 2018 ricorrono anche i 90 anni dall’utilizzazione ufficiale della medaglia olimpica disegnata da Giuseppe Cassioli, artista fiorentino di origine ascianese.
Il primo di questi due eventi vuole soprattutto evidenziare, a memoria delle future generazioni, il contributo degli Ascianesi che hanno lasciato, alcuni per sempre, le nostre Crete per essere sbalzati al fronte, nel fango delle trincee. Le struggenti testimonianze locali raccolte dai ricercatori di A.R.C.A. sapranno commisurarsi e dialogare con l’enfasi che contestualmente si venne a generare in quel periodo. Il ritrovamento e la prossima (19 maggio) pubblicazione del diaro di guerra e di prigionia dell’ascianese Francesco Torpigliani (curato dal dott. Doriano Mazzini) sarà il fiore all’occhiello dell’intera manifestazione, che prevede anche una mostra, un convegno con illustri esponenti del mondo accademico, oltre i concerti della Filarmonica e della Corale di Asciano ed i momenti commemorativi civili e religiosi di rito.
Il secondo evento invece trae spunto dalla ricorrenza per rimarcare da una parte l’arte e la storia del nostro Paese tra ottocento e novecento e dall’altra il tema dell’iniziativa, ovvero gli episodi di lealtà sportiva che hanno caratterizzato le 17 edizioni olimpiche, che dal 1928, fino all’edizione del 2000, hanno utilizzato le medaglie disegnate dal figlio del nostro concittadino Amos Cassioli. La finalità dell’iniziativa, portata avanti con la coorganizzazione dell’Amministrazione Comunale, la collaborazione del CESEFAS di Firenze e con il patrocinio della Regione Toscana è eminentemente pedagogico-educativa e la nostra attenzione sarà rivolta ai giovani e tutti coloro che amano lo sport e la sua cultura.
Le altre iniziative già in programma sono Appuntamenti con l’Arca e La Torre in mostra. Il primo prevede una serie di appuntamenti di divulgazione di studi o presentazione di pubblicazioni riguardanti il territorio: siamo partiti con GLI AFFRESCHI DELLA BASILICA DI S. AGATA Studio a cura dello storico dell’arte dott. Michele Occhioni; Presentazione della pubblicazione: SIRENE UN INCANTEVOLE INGANNO (sul significato delle Sirene bicaudate nell’arte) di Anna Pia Giansanti (sabato 12 maggio ore 16.30 Mediateca); Presentazione della pubblicazione: LE MAIOLICHE RITROVATE l’arte della ceramica nella tradizione ascianese a cura dei dott.ri Francesco Brogi, Elisa Rubegni, Giovanni Macccherini; Presentazione del
romanzo: L’ANNO DELLA MORTE DI KURT di Silvia Roncucci (sabato 6 ottobre ore 17.00 – Mediateca); Presentazione della pubblicazione: FORTIFICARE CON ARTE a cura di Ettore Pellegrini (a cui ha collaborato il dott. Francesco Brogi). Mentre La Torre in mostra Mostra, prevede due esposizioni che si susseguiranno all’interno della Torre de’ Bandinelli (suggestivo locale adiacente il palazzo Corboli), con l’esibizione dei lavori di Marta Perugini con le sue icone bizantine in foglia d’oro come da tradizione e le opere della pittrice Anna Sala, che avranno come tema la Via Lauretana.
Le iniziative sono bellissime e spaziano nei campi più svariati. Le tematiche affrontate hanno ciascuna una sua peculiarità e suscitano un interesse che, a sua volta, può portare all’approfondimento personale; e, in definitiva, l’essenza della cultura non è altro che questo: proporre, lanciare un’idea, uno spunto, e poi lasciare che l’iniziativa del singolo lo sviluppi come desidera.