L’evento fa parte di un progetto ideato da A.R.C.A. (Associazione Ricerche Culturali per Asciano), con la coorganizzazione dell’Amministrazione Comunale di Asciano, con la collaborazione delle Istituzioni locali in allegato e con il contributo economico della Regione Toscana.
A 100 anni esatti dalla fine della Grande Guerra, con questo Convegno si vogliono confrontare i contributi locali, anche attraverso le ricche testimonianze dal territorio senese, con il contesto generale, ponendo particolare attenzione al valore sociale della pace ed al valore pedagogico della memoria.
Il compito di moderatrice sarà svolto dalla prof.ssa Filomena Giannotti della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo senese.
Il Convegno si aprirà con una introduzione storica del prof. Riccardo Bardotti, responsabile per la didattica dell’ISRSEC, dal titolo: Il volto del nemico. La Grande guerra dentro le trincee austriache.
Seguirà un approfondimento di microstoria del prof. Alessandro Orlandini, direttore dell’ISRSEC, dal titolo: Le proteste del 1917 nel ‘fronte interno’ senese, e della dott.ssa Laura Vigni, ex responsabile dell’Archivio storico di Siena, dal titolo: 4 novembre 1918. Celebrare la vittoria militare nel vortice delle trasformazioni sociali e politiche senesi e nazionali.
Nella sezione Fra Storia e Letteratura, il prof. Riccardo Castellana, docente associato della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo senese, interverrà con un contributo su Pirandello dopo il 1915, il genere della novella di guerra, il trauma bellico e la perdita della memoria.
Il Convegno si chiuderà con la sezione Fra Arte e Storia, a cura del dott. Michele Occhioni, storico dell’Arte, con la relazione su Otto Dix e l’orrore della guerra.